Marmellata di limoni, Tè Darjeeling e foglie di menta
Ingredienti
1 kg di limoni non trattati
600 g di zucchero per kg di frutta mondata
8/10 g di tè Darjeeling
alcune foglie di menta
Preparazione
Bucate con i rebbi di una forchetta la buccia dei limoni non arrivando mai al frutto ma bucando solo la parte bianca e metterli a bagno in una bacinella piena d’acqua per almeno due giorni avendo l’accortezza di cambiare l’acqua 2 volte al giorno. Togliete il “callo” del limone (la parte dove sta il picciolo) e fateli a fettine sottili. Togliete anche i semi e pesate la frutta per calcolare lo zucchero. Mettete limoni e zucchero in una casseruola e cuocete a fuoco moderato. Preparate mezzo litro di te per chilo di frutta mettendo le foglie di darjeeling in infusione in acqua calda per almeno 5 minuti e aggiungetelo alla marmellata. Fate cuocere per circa un’ora mescolando di tanto in tanto; sicuramente vedrete molta acqua, ma non preoccupatevi, la buccia del limone contiene tantissima pectina, senza tutto quel liquido la marmellata risulterebbe troppo dura una volta invasata. A fine cottura frullate con un mixer a immersione fino ad avere un composto omogeneo e invasate come d’abitudine aggiungendo un paio di foglie di menta nel vasetto prima di chiuderlo. Fate riposare questa marmellata in dispensa per almeno 15 giorni.
Il tè Darjeeling, tè dalla regione Indiana del Darjeeling, nel Bengala Occidentale, è tradizionalmente considerato il più pregiato dei tè neri, soprattutto in Gran Bretagna. Viene soprannominato “lo Champagne dei tè”.
Le migliori infusioni danno un tè leggero, chiaro, con un aroma floreale. Il sapore è leggermente astringente nei tannini, con una nota muschiata, che gli intenditori paragonano all’uva moscato. È presente anche un lieve retrogusto.