Estratto di Vaniglia: come farlo in casa!

Ebbene si l’estratto di vaniglia è veramente costoso…e non parlo di quelle fialette, per la maggior parte chimiche (non parliamo poi della vanillina, che di vaniglia ha solo parte del nome), che si trovano in vendita al supermercato, ma quello naturale dal colore scuro e dal profumo intenso.

Come ovviare quindi al problema? Semplice prepariamolo in casa!

Io ho scelto Vaniglia Bourboun (Madagascar). Il baccello si forma dopo la fecondazione del fiore della pianta di vaniglia, che appartiene alla famiglia delle orchideacee, a opera di alcuni insetti presenti nel luogo di origine. In altri luoghi dove non sono presenti questo tipo d’insetti, si ricorre alla fecondazione manuale del fiore. L’odore e l’aroma inconfondibile della vaniglia, compare dopo aver subito un processo di fermentazione del frutto maturo. Ce ne sono molte specie, e comunque i frutti più pregiati, devono avere una lunghezza di oltre 15 cm.

In generale per preparare l’estratto basta una bevanda molto alcolica, io ho scelto la vodka, perchè ha il pregio di non avere un sapore che potrebbe alterare quello della vaniglia, ma si può usare anche brandy o rum, per ottenere un estratto che abbia un sapore particolare ed unico.

Estratto di vaniglia - Ingredienti
Estratto di vaniglia – Ingredienti

Ingredienti

125 ml di vodka
2 baccelli di vaniglia

Preparazione

Predisponete un vasetto ben pulito, di quelli che solitamente si usano per la marmellata o come me reciclatene uno di succo di frutta.

Aprite i baccelli a metà con un coltello affilato e raschiatene l’interno con la parte non affilata della lama: otterrete una polvere umida nera, i semi, che piano piano potrete trasferire nel vasetto predisposto, insieme ai baccelli vuoti, tagliati in 2 parti.

Scaldate un pentolino di acqua e spegnete non appena comi

 

nciano a formarsi piccole bolle sul fondo, mettete da parte vi servirà successivamente.

In un pentolino capiente, scaldate a fiamma bassa 125 ml di vodka: lavorate con cautela, perchè la vodka si può infiammare.

Appena si formeranno delle bollicine (o se avete un termometro da cucina appena raggiunge i 75°) spegnete subito il fuoco, versate immediatamente la vodka nel vasetto insieme alla vaniglia, e richiudete subito ermeticamente il contenitore.

Immergete completamente il vasetto di vodka ben chiuso nel pentolino d’acqua precedentemente scaldata, la vodka si raffredderà lentamente e l’estrazione dell’essenza di vaniglia procederà più spedita.

Aspettate un paio d’ore finchè l’acqua non sarà raffreddata, poi trasferite il vasetto nella dispensa. Agitatelo tutti i giorni per una settimana, dopodichè potrete già utilizzare l’estratto di vaniglia così preparato, ma più lo lascerete riposare, migliore sarà il sapore.