Marmellata di pompelmi e Fava di Tonka

La Fava di Tonka è una spezia originaria della Guyana e della regione dell’Orinoco. Si trova in vendita sotto forma di semi essiccati neri e rugosi, talvolta lasciati a macerare nel rum per un giorno, e nuovamente essiccati per far affiorare una patina bianca dovuta alla cumarina. Caduta in disuso, dopo la scoperta della cumarina e dei suoi effetti collaterali è tornata di moda presso i grandi chef. L’aroma è ricco, caldo, erbaceo (cumarina), vanigliato con un leggerissimo sentore di tabacco e di caramello. Il sapore è molto simile a quello delle mandorle e rilascia delle note affumicate e speziate.

Ingredienti

  • 1 kg di pompelmi rossi
  • 450 g di zucchero per chilo di frutta
  • 1 Fava di Tonka
  • 500 ml di acqua

Preparazione

Bucherellate la buccia dei pompelmi infilando i rebbi di una forchetta nella buccia per circa una ventina di volte. Fate questa operazione delicatamente, in modo da non penetrare nel frutto ma da rimanere nella parte bianca. Lasciate a macerare nell’acqua per 3 giorni cambiando l’acqua due/tre volte al giorno.

Prendete i pompelmi e mondateli tagliando via la parte superiore del frutto, quello attaccato al picciolo per intendersi. Tagliate delle fettine sottili senza togliere nient’altro, pesate la frutta, calcolate lo zucchero, aggiungetelo e procedete con la cottura avviando la marmellata a fuoco vivace portando ad ebollizione dopodichè abbassate la fiamma. Appena vedete che la marmellata tende ad asciugare aggiungete dell’acqua calda e continuate con la cottura per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aggiungete una Fava di Tonka grattugiata, mescolate, fate la prova piattino per vedere se la marmellata è gelificata (prendete un piattino da caffè, mettetelo nel congelatore a raffreddare, adagiateci un cucchiaino di marmellata e capovolgetelo; se non scivola la marmellata è pronta).

Se vi sembra che ci siano rimasti dei pezzi grossi, pochi minuti prima di spengere il fuoco passateci il frullatore ad immersione e invasate come d’abitudine. Fate maturare i vasetti in un luogo fresco e buio per almeno 10/15 giorni prima di consumarla.