Marmellata di fragole al pepe nero

1 kg di fragole
450 g di zucchero
2 limoni
pepe nero macinato

Lavate le fragole e toglietegli il picciolo. Non fatelo prima di lavarle altrimenti l’acqua entra nella fragola. Fatele a pezzetti e mettetele in un recipiente. Lavate e sbucciate un limone, strizzate il succo dei due limoni e aggiungete alla frutta, bucce, succo e tutto lo zucchero. Girate con un mestolo, coprite il recipiente con un coperchio e ponetelo in frigo per almeno 12 ore. Farà molta acqua, non preoccupatevi, lo deve fare. Travasate la frutta in una cassaruola e mettetela sul fuoco moderato per circa 1 ora. Fate raffreddate, coprite e riponete in frigo per altre 12 ore. Questa operazione serve a sviluppare la pectina, una sostanza naturale presente in quantità diversa nella frutta che favorisce la densità delle confetture durante la cottura. La fragola per natura è povera di questa sostanza e se vogliamo che la marmellata si addensi naturalmente dobbiamo seguire questo procedimento. A questo punto siamo pronti per metterla sul fuoco: togliete le bucce del limone e fate cuocere per circa 1 ora e un quarto girando spesso con un mestolo di legno. A metà cottura aggiungete il pepe macinato secondo i gusti. Invasate come d’abitudine.

Il pepe nero figura tra i rimedi della medicina ayurvedica ed è una delle tre spezie che compongono il “Trikatu” (le altre sono zafferano e pepe lungo) utilizzato per favorire la digestione e stimolare il metabolismo.
Effettivamente la piperina, l’alcaloide contenuto nel pepe, rende la spezia stimolante, tonica e stomachica e, stimolando la secrezione di succhi gastrici, facilita il processo digestivo e agevola l’assorbimento dei nutrienti traendo il massimo beneficio dal cibo ingerito. Sconsigliato in caso di gastrite, ulcera o emorroidi perché irrita le mucose.
Un effetto del pepe nero è anche quello di stimolare la termogenesi, per questo è considerato un ottimo coadiuvante nelle diete dimagranti e per combattere l’obesità.
Il pepe nero ha inoltre proprietà antisettiche, espettoranti e persino afrodisiache. Questa spezia sarebbe preziosa anche per combattere la depressione, sembra infatti che la piperina stimoli la produzione di endorfine nel cervello e agisca come un antidepressivo naturale.

Ho cucinato questa marmellata la scorsa primavera e non ricordo cosa ho ascoltato. Se dovessi farla adesso metterei Nothing like the sun di Sting

Dolci letture

In una casa comunissima vive una ragazza comunissima che ama l'inverno, ha la consapevolezza di non essere una gran bellezza e ama dolcetti e romanzi rosa che nasconde in uno scomparto del suo grande armadio guardaroba. Il suo nome è Josey ed è la protagonista di "Giorni di zucchero fragole e neve" di Sarah Addison Allen. Josey vive con la madre dispotica una vita semplice gratificandosi con pochi segreti piaceri. Questo fin quando Della Lee, un'esuberante e misteriosa signora, non appare dentro al suo armadio con tutta l'intenzione di rimanere. Noncurante la stizza iniziale, Josey capisce che la presenza e i consigli di Della si rivelano più preziosi di qualsiasi dolce e libro: di sicuro, al di là dell'armadio, c'è una vita che aspetta solo di essere vissuta. Una favola, quindi, una storia semplice, dalla morale appena accennata, ma con qualcosa di rosa, di giallo e di magico, quel qualcosa che è come il pepe, che, si sa, non guasta mai!
Alessia