Ingredienti
150 ml di latte
120 g di farina
2 uova
75 ml di panna fresca
12 g di lievito in polvere per preparazioni salate
1 pizzico di sale
Per la decorazione:
150 g di salmone affumicato
120 g di panna acida
uova di lompo (o caviale Beluga)
sale
pepe
Preparazione
Separate i tuorli dagli albumi e sbatteteli con una frusta, aggiungete il latte e la panna a filo mescolando bene. Aggiungete la farina e il lievito setacciati e continuate a mescolare. Lasciate riposare l’impasto per un’ora, dopodiche aggiungete l’albume montato a neve con un pizzico di sale, mescolando dal basso verso l’alto per non sgonfiare la lievitazione. Scaldate una padellina antiaderente e, quando sarà ben calda, ponetevi un mestolino di impasto che si gonfierà formando una crespella di circa 7 cm di diametro. Quando il fondo si sarà rassodato e cominceranno a formarsi delle piccole bollicine in superficie girate il blini aiutandovi con una spatola e fate dorare anche l’altro lato. Continuate così fino a terminare tutto il composto. In una ciotolina mescolate la panna acida per renderla cremosa e aggiungete un pizzico di sale e pepe. Spalmate la panna acida sui blinis, adagiatevi il salmone tagliato a listarelle e un cucchiaino di uova di lompo o di Beluga…se potete!
Dolci letture
I blinis sono delle crespelle salate di origine russa, piccole e morbide che venivano originariamente preparate alla fine dell'inverno perchè la loro forma tonda e il colore giallo simboleggiava il ritorno del sole. Non c'è sole però per Aleksej Ivànovic, il giovane protagonista de "Il giocatore" di Fëdor Dostoevskij, o meglio, il sole potrebbe esserci, ma Aleksej decide di non guardarlo. Aleksej lavora in Germania come precettore presso una famiglia un po' stravagante di origine russa e si trova spesso a giocare d'azzardo per Polina, della quale è innamorato ma non ricambiato. La giovane necessita di denaro in quanto l'uomo del quale è innamorata, il marchese des Grieux, ha ipotecato il patrimonio di famiglia. L'unica salvezza sarebbe la morte della 'baboulinka', la nonnina, che, non solo non pensa di lasciare questo mondo, ma raggiunge la famiglia in Germania e, insieme ad Aleksej, perde gran parte dei suoi soldi alla roulette. Da qui un tourbillon di incomprensioni, fughe e perdite che decreteranno lo sviluppo del romanzo. Alla fine nessuno riuscirà a raggiungere lo scopo che si era prefissato e tutti si troveranno chiusi nel loro mondo... anche Aleksej, l'unico che nonostante tutto poteva salvarsi e raggiungere l'amata Polina, decide di proseguire per la sua strada, rimandando al futuro la sua definitiva redenzione.
Alessia
