Marmellata di kiwi, lime e ginger

1 kg di kiwi
360 g di zucchero
1 lime
ginger fresco o in polvere

Sbucciate bene i kiwi facendo attenzione a togliere tutta la buccia. Fateli a fettine sottili e toglietegli il picciolo interno. Mettete i kiwi sminuzzati in una casseruola con lo zucchero e il lime fatto a fettine sottilissime divise a loro volta in quarti. Fate riposare almeno 6 ore in frigo. Mettete sul fuoco e cuocete per circa 1 ora e 20 minuti a fuoco lento girando spesso con un mestolo di legno e controllando che non faccia schiuma. A metà cottura aggiungete il ginger fresco tagliato con una mandolina o il ginger in polvere.  Io uso quello in polvere e di solito ne metto un cucchiaino abbondante. Se vedete che la marmellata tende ad asciugarsi troppo aggiungete dell’acqua. A fine cottura non uso il mixer per evitare che il lime si frulli, mi piace vedere il quarto di fettina intero. Se il kiwi resta intero cercate di schiacciarlo con un mestolo di legno.
Invasate come d’abitudine.

Lo Zingiber officinale, della famiglia delle Zingiberaceae, è il comune zenzero, detto anche «ginger». Si tratta di una pianta perenne originaria dell’Asia orientale dalle foglie a forma di lancia ed i fiori a corolla, di colore giallo verdastro; la parte utilizzata è costituita dai caratteristici grossi rizomi orizzontali, nodosi e ramificati, dall’odore molto aromatico, dal sapore pungente e piccante.
Lo zenzero ha innanzitutto un’importante azione antiossidante e antinvecchiamento.
Possiede proprietà benefiche per la digestione, ed è famoso per la sua capacità di riscaldare il corpo.

Ho cucinato ascoltando Recital 1 for Cathy / Folk Song  – Cathy Berberian / Luciano Berio

Dolci letture

Marmellata frizzante e insolita, che avvolge le papille e il palato e, alla fine, rilascia un pizzicorino tipico del ginger, un pizzicore che possiamo ritrovare nel cuore, e non solo, del professor Humbert Humbert, l’annoiato insegnante quarantenne, il discusso e scandaloso protagonista di Lolita di Vladimir Nabokov. L’ossessione per la ragazzina, una dodicenne ribelle che in realtà si chiamava Dolores, maliziosa e spregiudicata, lo porterà a sposarne la madre Charlotte pur di rimanere al suo fianco, a conoscere la grettezza di un amore viscido e distruttore, a uccidere Quilty, un commediografo che diventa il nuovo amante di Lolita con cui fugge da Humbert e a conoscere il carcere dove morirà in attesa del processo. Un libro scandaloso ma scritto con uno stile elegante e alto che sfiora le scabrosità con le allusioni senza mai descriverle esplicitamente... Lolita, light of my life, fire of my loins. My sin, my soul.
Alessia