Finger Food veloci: Sushi di mortadella

Ingredienti

  • 4 fette di mortadella senza pistacchi alte 5 mm l'una
  • 100 gr di pistacchi
  • 200 gr di robiola
  • q.b di Olio e sale
Sushi di mortadella, uno  snack sfizioso da servire dove il sapore della mortadella si unisce a quello della robiola per dar vita a un antipasto particolare e innovativo.

Preparazione

Per preparare il sushi di mortadella tritate i pistacchi grossolanamente e mescolateli alla robiola aggiungendo un filo d’olio evo è un pizzico di sale,  lavorateli aiutandovi con una frusta fino a quando il composto non sarà soffice e ben amalgamato.

Adagiate la mortadella su un foglio di pellicola alimentare e tagliatela in modo da ricavarne 3 strisce.Cospargete con 1/4 di crema di robiola e pistacchi e arrotolate, chiudete il Sushi di mortadella  nella pellicola e procedete con le altre 3 fette nello stesso modo. Riponete in frigo per un ora prima di servirli.

Serviteli adagiandoli sul piatto e decorandoli con pistachi interi.

Dolci letture

Sushi di mortazza...
Inevitabilmente la parola Sushi, trasporta il nostro immaginario collettivo verso il Giappone e l’evocazione di questa terra trasporta il nostro immaginario letterario verso Haruki Murakami, maestro della narrativa onirica. Il tema centrale di questa bellissima opera si potrebbe riassumere con la frase: ”le cose sono diverse da come appaiono”, esattamente come questi Sushi di mortadella così lontani dai sushi Giapponesi sebbene entrambi portino lo stesso nome. Che cosa accadrà ai giovani protagonisti Aomane e Tengo? La prima, un po Alice di Carroll un po spietato Killer, il secondo un giovane Ghost Writer, vi accompagneranno all’interno di un complesso intreccio di citazioni e situazioni per arrivare alla conclusione che, sebbene di realtà ne esista una sola, la libera interpretazione della stessa fa si che le cose non siano mai come appaiono. Un libro da leggere e vivere all’interno delle sue numerose pagine per arrivare a chiederci che tipo di realtà ci stiamo costruendo all’interno dell’unica realtà esistente.
Roberta