Taralli con semi di nigella sativa

Conosciuto come “il seme benedetto” da millenni e da una grande porzione della popolazione mondiale, la Nigella Sativa è considerata tra le più preziose erbe fitoterapiche di tutti i tempi per ridurre il rischio e contrastare le malattie esistenti, agendo come rinforzante del sistema immunitario.
Ricca anche di preziosi grassi acidi essenziali insaturi, nutritivi e lenitivi, che il nostro corpo non è in grado di produrre e che offrono spiccate capacità purificanti e anti-infiammatorie: ne facevano ampi usi i faraoni e Cleopatra tanto che oggi in certe località viene anche chiamato ‘olio di Cleopatra’.

Preparazione

Preparate l’impasto mescolando la farina e il sale e aggiungendo l’olio evo. Cominciate a mescolare con un cucchiaio e aggiungete il vino bianco e i semi di nigella. Continuate a mescolare con il cucchiaio e poi trasferite il composto su una spianatoia e lavoratelo con le mani per almeno 15 minuti finchè non cambia di consistenza e diventa molto elastico. Mettetelo a riposare in una ciotola ricoperta da pellicola per almeno mezz’ora in un luogo fresco.

Prendete dei pezzetti d’impasto e con il palmo delle mai fateci dei cilindretti e uniteli insieme a cerchio o a goccia. Potete fare dei taralli grandi o piccoli prendendo più o meno impasto ma cercate di uniformare il diametro dei cilindretti per non compromettere la cottura.

Mettete a bollire un tegame con dell’acqua e buttateci dentro una quindicina di taralli per volta. Non appena saranno saliti a galla togliete i taralli con una schiumarola e metteteli a scolare su un panno pulito.

Dopo un paio di minuti trasferiteli su una teglia ricoperta di carta forno e metteteli a cuocere in forno già caldo a 200° per circa 30 minuti o finchè non sono dorati in superficie. Fate raffreddare completamente prima di servirli.