The “almost” cake

Questo dolce ha una base che è “quasi” una pastafrolla e una crema che è “quasi” un cheesecake: il risultato è un dolce di una bontà infinita, uno sfizio per ricevere gli amici dopocena con la speranza che ne avanzi qualche pezzetto…eh si, perchè il giorno dopo è ancora più buono!

Ingredienti

Per la base
200 g di zucchero
120 g di burro fuso
1 uovo
270 g di farina
2 cucchiaini di lievito
1 pizzico di sale

Per la crema
230 g di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
2 uova
80 g di zucchero a velo
1 fialetta di aroma di vaniglia
50 g di burro fuso

zucchero a velo

Preparazione

Mescolate la farina setacciata, il lievito, il pizzico di sale e lo zucchero. Unite l’uovo sbattuto e il burro fuso e mescolate a mano per ottenere un composto omogeneo. Foderate uno stampo quadrato (circa 25×25) con della carta forno bagnata e ben strizzata e distribuite l’impasto prima con le mani e poi pressandolo con un cucchiaio. Per la crema, lavorate il formaggio spalmabile con le uova leggermente sbattute, l’aroma di vaniglia e il burro fuso freddo. Versatela nello stampo sopra la base. Infornate a 160° per 35 minuti. La crema, che tende a restare morbida, si addenserà raffreddandosi. Sfornate e fate raffreddare, dopodiche mettete in frigo per circa 2 ore, ma toglietela almeno mezz’ora prima di servire. Tagliate a pezzettini e metteteli in pirottini di carta oppure coppate con la forma che preferite e servite con un’abbondante spolverata di zucchero a velo. Se la preparate il giorno prima risulterà ancora più buona perchè la base tenderà ad ammorbidirsi.

Dolci letture

In L'amore o quasi ritroviamo Rose, l'indimenticabile protagonista di un altro romanzo di Catherine Dunne, La metà di niente. Una donna forte che nell'altro romanzo era stata abbandonata dal marito con pochi soldi e tre figli da mandare avanti. Qui la ritroviamo dopo quasi dieci anni con i figli cresciuti e un'azienda di catering che le ha dato stabilità economica e soddisfazioni. Solo che una sera, dal passato, ritorna a bussare alla sua porta Ben, l'ex marito, una persona che non sa come trattare perchè non sa cosa vuole e perchè. Anche i figli non sanno cosa dirgli e provano sentimenti ambigui. Insomma ancora una strada in salita in cui tutto il mondo di Rose viene rimesso in discussione. Un libro piacevole perchè piacevole è la protagonista, una donna a cui vorremmo assomigliare più spesso, un "happy end" forse scontato ma, talvolta, necessario.
Alessia