Marmellata strudel

Ingredienti

1 kg di mele renette già mondate
400 g di zucchero per chilo di frutta
1 limone
cannella in polvere
40 g di pinoli
50 g di uvetta
1 bicchierino di cognac

Preparazione

Sbucciate le mele e fatele a pezzetti piccoli, calcolate lo zucchero e mettete tutto in una casseruola con il succo del limone. Mettete l’uvetta a bagno nel cognac. Fate cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti e aggiungete una generosa spruzzata di cannella. Qualora si dovesse asciugare troppo aggiungete dell’acqua calda e mescolate spesso. Dopo altri 15 minuti aggiungete l’uvetta, il cognac e i pinoli è finite di cuocere. Invasate come d’abitudine.

Dolci letture

Questa marmellata è fatta solo di ripieno, il ripieno dello strudel, un po' come quegli amori talmente intensi, o talmente brevi, che non hanno modo e tempo di fare la crosta o come la saggezza che deriva dall'età che ti fa ricordare solo l'essenziale. "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore" di Luis Sepulveda parla di Antonio Josè, un uomo avanti con gli anni e che gli anni hanno vinto. Se ne sta da solo Antonio Josè, se ne sta in una capanna ai margini della foresta amazzonica, senza moglie, senza sogni e senza denti. Gli sono rimasti i suoi tanti anni, una foto sbiadita che ritrae sua moglie negli anni della giovinezza, alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge senza sosta e i ricordi, il ricordo di aver vissuto "dentro" la grande foresta, insieme agli indios shuar e il ricordo di quando fu ingaggiato per la caccia a un tigrillo assassino accecato dal dolore per la perdita dei propri cuccioli. Antonio Josè, ormai anziano, legge dell'amore, non l'amore della carne ma l'altro, "quello che fa male". E' dovuto tornare ai margini della civiltà, aspettando la saggezza che gli fa acquisire "la capacità di guidare la direzione dei ricordi per non cadere nelle trappole che spesso questi gli tendevano”.
Alessia