Crostata di amaretti con crema di amaretti e pesche

Ingredienti

Per la base

  • 100 gr di amaretti
  • 200 gr di farina
  • 110 gr di burro a temperatura ambiente
  • 110 gr di zucchero
  • 2 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 uovo
  • 1 bicchierino di amaretto di Saronno
  • 3 pesche noci per guarnire

Per la crema

  • 50 gr di farina
  • 500 ml di latte
  • 150 gr di zucchero
  • 1 bicchierino di amaretto di Saronno
  • 6 tuorli di uovo
La crostata di amaretti con crema è un dolce classico perfetto per ogni momento della giornata: da offrire a fine pasto o per una merenda golosa a grandi e piccoli! L’ingrediente principale della nostra versione sono gli amaretti e le pesche.

Preparazione

Per preparare la crostata di amaretti tritate finemente gli amaretti con il mixer, uniteli alla farina, allo zucchero e al lievito e disponete tutto su una spianatoia facendo la fontana.
Nel centro della fontana mettete l’uovo, il burro ammorbidito e l’amaretto di Saronno, impastate bene e quando l’impasto sarà ben amalgamato fate riposare in frigo per un’ora. Preparate la crema riscaldando il latte. In una ciotola mescolate bene i tuorli con la farina e lo zucchero. Quando il latte sarà ben caldo unite il resto degli ingredienti e tenete sul fuoco mescolando continuamente fino a quando non sara ben assodato; soltanto alla fine aggiungete l’amaretto di Saronno.

Stendete l’impasto e adagiatelo in una tortiera da crostata di 25 cm di diametro, fate cuocere in forno a 175° per 15/20 minuti (per far si che l’impasto non gonfi mettete della carta da forno sulla pasta e mettevi dei fagioli secchi).

Quando sia la crema che la base saranno ben raffreddati componete la torta mettendo la crema sulla base, tagliate le pesche a fettine e guarnite la torta a piacere. Spargete dello zucchero sulle pesche, mettete in frigo per un’ora e servite.

Dolci letture

La storia di Vianne Rocher e di sua figlia Anouk inizia a Lansquenet, quieto villaggio al centro della Francia, dove la vita scorre placida (dal romanzo "Chocolat"). Con la sua cioccolateria Vianne sconvolge gli equilibri della comunità fino ad allora vissuta sotto la guida del giovane curato Francis Reynaud. E lo scontro tra Benpensanti e Golosi diventa inevitabile, tanto che Vianne abbandona Lansquenet con Anouk, lasciando dietro di sé l’eco dello scandalo. “Nel Giardino delle pesche e delle rose”, Vianne è di nuovo sul punto di seguire il vento. Quando riceve una lettera inaspettata e misteriosa, capisce che deve tornare a Lansquenet. Qui il profumo delle spezie e del tè alla menta riempie l'aria, donne vestite di nero camminano veloci e a capo chino per le viuzze e di fronte alla Chiesa, sulla riva del Tannes, è stato costruito un minareto. La convivenza con la comunità musulmana è molto tesa e il curato Francis Reynaud capisce che solo Vianne, che sa come arrivare al cuore delle persone e può aiutarlo a ritrovare la pace e l’armonia che c’erano un tempo nel villaggio. Ma non è facile leggere la paura e sconfiggere le ipocrisie e le menzogne che serpeggiano tra le due comunità. Eppure Vianne sa come fare, c'è una vecchia ricetta che potrebbe venirle in soccorso…magari potrebbe essere questa fantastica crostata…chi lo sa?
Roberta