Whoopies con crema al tè macha

Ingredienti:

Per i whoopies:
225 g di farina 00
90 g di burro
200 g di zucchero
1 cucchiaino di lievito
1/4  di cucchiaino di bicarbonato di sodio
3 uova
90 ml di latte
1 pizzico di sale
1 stampo in silicone per whoopie

Per la farcia:
250 g di formaggio cremoso tipo Philadelphia
90 g di panna vegetale
90 g di zucchero a velo
1 cucchiaino di tè macha

Per la glassa:
50 g di cioccolato fondente
30 g di panna vegetale

Preparazione

Setacciate la farina e mescolatela in una terrina con il lievito, il sale e il bicarbonato. Con le fruste elettriche montate molto bene il burro ammorbidito e lo zucchero fino ad ottenere un impasto chiaro e cremoso. Amalgamate le uova, una per volta. Incorporate il mix di farina, sempre poco per volta, e, gradualmente, il latte. Distendete il tappetino in silicone sulla griglia del forno e, aiutandovi con una sac a poche o con due cucchiaini, mettete circa un cucchiaino e mezzo di impasto per ogni buco nello stampo. Fate attenzione a non metterci nè troppo impasto nè troppo poco per evitare che i biscotti risultino irregolari. Infornate a forno caldo a 180° per circa 7/8 minuti. Mettete a raffreddare la prima infornata e proseguite fino ad esaurimento dell’impasto. Fra un’infornata e l’altra lavate sempre il tappetino per evitare che gli eventuali residui di biscotto si carbonizzino. Preparatevi a diverse infornate se avete un solo tappetino e siate veloci per evitare che l’impasto si secchi. Preparate la farcia amalgamando bene gli ingredienti con le fruste elettriche per alcuni minuti. Distendete i biscotti su un vassoio rettangolare di cartone o di ceramica e, con una sac a poche, distribuite la farcia su tutta la superficie del biscotto. Ricoprite con un altro biscotto. Preparate una glassa al cioccolato mettendo a bagnomaria il cioccolato e la panna vegetale fino al completo scioglimento e con un cucchiaino fate dei ghirigori sul biscotto superiore. Tenete in frigo fino a 5 minuti prima di servire.

Dolci letture

La leggenda che accompagna questi dolcetti è molto interessante: nella comunità Amish le donne preparavano i cestini per i mariti che andavano a lavorare in campagna e quando vi aggiungevano un dolce fatto con gli scarti della pastella della torta questi esclamavano “whoopie!” che siginifica “evviva!”. Leggenda a parte e Amish pure, mi piace pensarli nella "Little House", la Casa nella prateria di Laura Ingalls Wilder da cui è stata tratta l'omonima e celebre serie TV che ha accompagnato l'infanzia di molti di noi. Il mondo semplice, rurale, povero descritto in questo romanzo è assolutamente delizioso, e l'amore che unisce la famiglia Ingalls, pur nelle difficoltà della vita quotidiana, è commovente. Papà Charles, mamma Caroline e le quattro figlie, Mary, Laura, Carrie e Grace, la famiglia Ingalls al completo, ci fanno conoscere come si viveva nell'America del XIX secolo attraverso gli occhi della propria famiglia e dei personaggi che animano Walnut Grove, uno sperduto paesino del Minnesota.
Alessia